Secondo la sentenza n°22825 del 28/10/2014 della Cassazione Civile è da considerarsi legittimo il licenziamento di un dipendente di banca che, a seguito di una rapina subita, abbia nascosto un’operazione a suo favore, ma a danno della banca. Tale licenziameto è da ritenersi illegittimo soltanto qualora il trauma subito dal dipendente, a causa della rapina, non sia stato tale da comportare una mancanza di lucidità durante l’operazione complessa effettuata dal lavoratore.

Affidabilità dei “riassunti scalari” nella ricostruzione dei rapporti di conto corrente
La Corte di Cassazione, con ordinanza n°10293 del 18.4.2023, ha affermato il seguente principio di diritto: “La produzione dell’estratto conto, quale atto riassuntivo delle movimentazioni