È del 09/10/2014 la sentenza n° 21352 della Cassazione Civile che chiarisce che per dichiarare valida una compravendita immobiliare è necessario che l’oggetto sia determinabile in base ad elementi contenuti nell’atto scritto. Tali elementi devono identificare il requisito di determinabilità, dell’immobile venduto, per tramite delle indicazioni dei confini e di altri dati oggettivi, al fine di non lasciare margini di dubbio sull’identità del suddetto.

Il mutuo, stipulato per ripianare una pregressa esposizione debitoria del mutuatario verso la banca mutuante, non è nullo
La Corte di Cassazione, adita dal mutuatario che aveva proposto opposizione all’esecuzione afferma quanto segue: 1) In primo luogo, rilevato che, nell’atto pubblico di mutuo,