La Corte di Cassazione sez. V Penale, con sentenza n. 17243/20 depositata il 5 giugno, ha fatto cadere ogni accusa nei confronti dell’autore della dura lettera indirizzata ai vertici dell’ospedale in cui si sostiene, nero su bianco, che il medico responsabile del Pronto Soccorso sia non adeguato al delicato ruolo ricoperto, e sintetizzare tutto parlando di “incapacità professionale”. Per i giudici sono offensive le parole utilizzate, ma va comunque riconosciuto il legittimo esercizio del diritto di critica.

Il mutuo, stipulato per ripianare una pregressa esposizione debitoria del mutuatario verso la banca mutuante, non è nullo
La Corte di Cassazione, adita dal mutuatario che aveva proposto opposizione all’esecuzione afferma quanto segue: 1) In primo luogo, rilevato che, nell’atto pubblico di mutuo,