Il Tribunale di Bologna, con sentenza del 12 maggio 2020, ha stabilito che sussiste il fumus boni juris dell’istanza cautelare di urgenza con cui il conduttore di immobile ad uso commerciale chiede che venga inibito al locatore di porre all’incasso gli assegni bancari rilasciati in garanzia del puntuale e regolare pagamento dei canoni di locazione, sul presupposto della impossibilità al pagamento in conseguenza della chiusura dell’attività imprenditoriale disposta dalle misure restrittive in vigore per il contrasto alla pandemia da Covid -19.
È valido il mutuo senza Tan se, dal set documentale, si può risalire alle condizioni economiche
È da ritenersi, quindi, che il TAN del finanziamento, sebbene non esplicitamente indicato, possa essere determinabile sulla base del TAEG e degli altri valori riportati