La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 4385/2023, ha stabilito che finanziamenti e fideiussioni in favore dell’imprenditore, se non sono di per sé idonei ad evidenziare il rapporto sociale, fra quest’ultimo ed il finanziatore o garante, specie se giustificabili in relazione a vincoli di coniugi o parentela, possono costituire, pure in tal caso, indici rivelatori del rapporto stesso, qualora, alla stregua della loro sistematicità e di ogni altra circostanza del caso concreto, siano ricollegabili ad una costante opera di sostegno dell’attività dell’impresa, qualificabile come collaborazione del socio al raggiungimento degli scopi sociali.

Eccezione di non specifica contestazione, ai sensi dell’art. 115 c.p.c., relativamente ai dedotti saggi d’interesse illegittimi e non debenza degli interessi usurari in corso di rapporto
In caso di azione giudiziaria, con la quale si contesta mediante dettagliata relazione peritale l’applicazione di saggi interesse illegittimi nel corso di rapporti bancari, per