La Corte di Cassazione civile, Sez. I, con ordinanza del 23 aprile 2021 n. 10838, torna sul tema dell’onere probatorio incombente sul correntista che agisca per la declaratoria di illegittimità degli addebiti in conto corrente e per la ripetizione delle somme indebitamente corrisposte. Aderendo al più recente orientamento di legittimità, viene chiarito come la domanda volta esclusivamente all’accertamento e allo storno delle somme illegittimamente addebitate dalla banca sul conto corrente aperto alla data di proposizione della domanda differisca da quella di accertamento del saldo finale, con conseguente minor rigore sul piano probatorio.
Eccezione di non specifica contestazione, ai sensi dell’art. 115 c.p.c., relativamente ai dedotti saggi d’interesse illegittimi e non debenza degli interessi usurari in corso di rapporto
In caso di azione giudiziaria, con la quale si contesta mediante dettagliata relazione peritale l’applicazione di saggi interesse illegittimi nel corso di rapporti bancari, per