La Corte di Cassazione, con ordinanza 7 novembre 2022 n. 32639, ha stabilito che la domanda di risarcimento del danno da perdita di chance (che è diversa da quella di risarcimento del mancato raggiungimento del risultato sperato) deve considerarsi non proposta se l’illecito prefigurato, sul piano strutturale, non è costituito da un nesso causale certo a fronte di un evento (la guarigione o altro) incerto, ma è costituito da un nesso causale incerto (di cui si invoca l’accertamento) a fronte di un evento di danno (l’evento ischemico) certo.

Polizze assicurative e TAEG: quando sono davvero rilevanti nel calcolo?
In una recente controversia decisa dal Tribunale di Roma, l’opponente aveva eccepito la non conformità del contratto di finanziamento, sostenendo che nel calcolo del TAEG