La Corte di Cassazione sez. III Civile, con sentenza n. 11123/20 depositata il 10 giugno, ha stabilito l’inadempimento contrattuale del medico, che omette di informare la madre delle gravi malformazioni del feto, del diritto di interrompere la gravidanza e del diverso diritto alla predisposizione della gestione familiare in vista dell’accoglimento del nascituro malformato.
Accollo interno e sua opponibilità al creditore procedente.
Il Tribunale di Brescia, chiamato a pronunciarsi nell’ambito di un giudizio di opposizione all’esecuzione ex art. 615 comma 2° c.p.c., ha qualificato come “accollo interno” quello stipulato