Il Tribunale di Bologna, con sentenza del 27 settembre 2022, ha stabilito che qualora il debitore ottenga l’esdebitazione, riconoscibile dopo tre anni dalla apertura della procedura, non sarà più possibile l’apprensione di quote di reddito in quanto la prosecuzione dell’attività liquidatoria è limitata ai beni già presenti nel patrimonio del debitore in quel momento.
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È valido il mutuo senza Tan se, dal set documentale, si può risalire alle condizioni economiche
È da ritenersi, quindi, che il TAN del finanziamento, sebbene non esplicitamente indicato, possa essere determinabile sulla base del TAEG e degli altri valori riportati