Il Tribunale di Napoli, sez. II, con ordinanza del 6 maggio 2021 n. 6008, ha stabilito che la Banca è chiamata a dimostrare che, con la diligenza dell’accorto banchiere, abbia predisposto efficienti misure tecniche che inibiscano l’indebito accesso da parte di terzi all’utilizzo degli strumenti di pagamento in dotazione ai suoi utenti. In caso contrario è invocabile la tutela cautelare da parte di chi sia rimasto vittima dell’illecito utilizzo della carta di credito e abbia subito un’illegittima segnalazione del proprio nominativo presso le banche dati del S.I.C. da parte dell’istituto di credito.
Accollo interno e sua opponibilità al creditore procedente.
Il Tribunale di Brescia, chiamato a pronunciarsi nell’ambito di un giudizio di opposizione all’esecuzione ex art. 615 comma 2° c.p.c., ha qualificato come “accollo interno” quello stipulato