La Corte di appello di Firenze, con sentenza dell’8 settembre 2022, ha confermato la condanna di una banca al risarcimento del danno a favore di un proprio correntista vittima di phishing, non avendo la prima fornito prova di aver adottato sistemi di sicurezza aggiuntivi, quali il servizio di “sms-alert”, tali da consentire l’immediato controllo da parte del cliente della propria operatività sul conto e quindi la revoca dell’operazione, disposta per errore o in modo fraudolento.

Finanziamenti e piani di ammortamento: il Tribunale di Firenze conferma la linea delle Sezioni Unite
Il Tribunale di Firenze, con sentenza n°4127 del 23.12.2024, s’inserisce nel solco tracciato dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n°15340/2024 e