Il Tribunale di Pesaro, con sentenza del 7 settembre 2021, ha accolto la domanda avanzata da un cliente vittima di phishing nei confronti della propria banca. Il giudice ha accertato la responsabilità della banca non avendo questa fornito prova sul fatto che l’operazione abusiva di pagamento sul conto del cliente fosse stata resa possibile da un comportamento incauto di quest’ultimo.

La consulenza tecnica d’ufficio non può servire per colmare le lacune probatorie della parte su cui grava l’onere di dimostrare i fatti oggetto di causa
La CTU non può avere carattere esplorativo, cioè non può servire per colmare le lacune probatorie della parte su cui grava l’onere probatorio; si osserva