Il Tribunale di Napoli, con sentenza n. 1074 del 1° dicembre 2022, ha respinto la domanda di risarcimento del danno di un cliente vittima di phishing nei confronti della propria banca. Ad avviso del Tribunale è da escludersi la responsabilità della banca per le disposizioni di pagamento disconosciute dal cliente qualora la prima dimostri: a) l’adozione di adeguati sistemi informatici atti a prevenire le frodi; b) l’inosservanza da parte del cliente dello standard di diligenza richiesto dalla situazione concreta e con riferimento alle sue qualità soggettive.

Truffa “Money Mule” e tutela cautelare: quando l’art. 700 c.p.c. non basta
Con una recente ordinanza, il Tribunale di Bergamo, nel decidere su un ricorso ex art. 700 c.p.c. presentato da un soggetto vittima della nuova truffa chiamata, in


