La Corte di Cassazione civile, sez. VI,-2, con ordinanza del 16 aprile 2021 n. 10178, ha stabilito che in caso di risoluzione giudiziale e di risarcimento dei danni da provare a norma dell’art. 1223 c.c., la parte ha diritto alla restituzione delle somme versate a titolo di caparra, sebbene nella sola misura del versato e non nella misura pari al doppio del versato.

Eccezione di non specifica contestazione, ai sensi dell’art. 115 c.p.c., relativamente ai dedotti saggi d’interesse illegittimi e non debenza degli interessi usurari in corso di rapporto
In caso di azione giudiziaria, con la quale si contesta mediante dettagliata relazione peritale l’applicazione di saggi interesse illegittimi nel corso di rapporti bancari, per