S.R.L.: è cedibile il diritto di opzione in caso di aumento di capitale, salva diversa previsione statutaria

La Corte di Cassazione civile, Sez. I, con ordinanza del 9 aprile 2021 n. 9460, ha stabilito che Il trasferimento del diritto di opzione può allora ritenersi precluso solo in presenza di una regolamentazione statutaria che sia direttamente o indirettamente incompatibile con esso. Assumono, cioè, portata ostativa, rispetto alla cessione dell’opzione, sia la disposizione dello statuto che espressamente la vieti, sia quella che escluda la libera circolazione delle partecipazioni societarie.

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