La Corte di Cassazione, sez. Lavoro, con ordinanza n. 16864/20 depositata il 10 agosto, ha stabilito che, posto che per il contratto di lavoro a tempo parziale gli artt. 2, 3 e 8 d.lgs. n. 61/2000 prevedono l’osservanza di forme e contenuti specifici, i contributi previdenziali sono determinati sulla base di quanto previsto dal contratto di lavoro, risultando irrilevanti eventuali modifiche consensuali prive di formalizzazione.
È valido il mutuo senza Tan se, dal set documentale, si può risalire alle condizioni economiche
È da ritenersi, quindi, che il TAN del finanziamento, sebbene non esplicitamente indicato, possa essere determinabile sulla base del TAEG e degli altri valori riportati