Il Giudice di Pace di Roma, con sentenza n. 13050 del 6 luglio 2022, ha respinto la domanda di risarcimento del danno avanzata da un cliente vittima di phishing nei confronti della propria banca. Il giudice, da un lato, ha accertato la colpa grave del cliente per aver condiviso con terzi i codici di accesso al servizio di home banking, dall’altro, ha escluso la responsabilità della banca la quale aveva inviato al cliente, prima delle operazioni di prelievo contestate, sms contenenti la descrizione dettagliata delle operazioni medesime.

Finanziamenti e piani di ammortamento: il Tribunale di Firenze conferma la linea delle Sezioni Unite
Il Tribunale di Firenze, con sentenza n°4127 del 23.12.2024, s’inserisce nel solco tracciato dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n°15340/2024 e